NESSUNO DEI CLIENTI ARRIVATI AL NEGOZIO FIATA.
CI SONO ANCHE NICOLETTA E SUA NIPOTE ANNA,PASSATE PER COMPRARE LA MERENDA DA PORTARE IN SPIAGGIA.
PROPRIO MENTRE FIORELLA STA PER ARRABBIARSI,FILIPPO DECIDE DI ASSAGGIARE UN PO’ DELLA POLTIGLIA DI FRUTTACHE GLI SI È SPIACCICATA ADDOSSO, ED ESCLAMA:“MA È BUONISSIMA!”.
FIORELLA RIMANE UN ATTIMO IN SILENZIO, A BOCCA APERTA,POI DECIDE ANCHE LEI DI ASSAGGIARLA: È DAVVERO SQUISITA!
CORRE NEL RETROBOTTEGA, DOVE RICORDA DI AVERE UN FRULLATOREIN MEZZO AI LIBRI, PERCHÉ LE È VENUTA UN’IDEA ECCEZIONALE.
FRULLA INSIEME PESCHE E ALBICOCCHE MATURE,CI METTE UNA PUNTINA DI ZUCCHERO, UN POCHINO DI ACQUAE QUALCHE GOCCIA DI LIMONE, ED ECCO PRONTO UN FRULLATODAL SAPORE MOLTO ESTIVO.
IL GIORNO DOPO, NEL NEGOZIO DI FIORELLA COMPARE UNA LAVAGNETTACON SCRITTO: “FRULLATI FRESCHI! PESCA E ALBICOCCA È DA PROVARE!”.
NATURALMENTE IL FRULLATO “CREATO” DA FILIPPO CON IL SUO VOLOIN BICI NON RIMANE L’UNICO GUSTO, FIORELLA INFATTI PREPARASUBITO FRAGOLA E BANANA MA HA GIÀ MOLTE ALTRE IDEE IN TESTA,
CHE PIANO PIANO VENGONO SEGNATE SULLA LAVAGNA DAVANTI AL NEGOZIO.
E COSÌ, DA UN AMICO UN PO’ MALDESTRO E DA UN INCIDENTE,È VENUTO FUORI UN CAPOLAVORO!